Il mio approccio integra la psicoterapia cognitivo-comportamentale con trattamenti come l’EMDR e l’utilizzo della mindfulness per poter tracciare percorsi terapeutici su misura per ciascun paziente.

La consapevolezza dei propri stati mentali ha una profonda influenza sulla salute psicologica e fisica: riconoscere ed esplorare i propri pensieri, le proprie emozioni e le proprie sensazioni fisiche consente di aumentare i gradi di libertà, di scegliere e utilizzare le proprie risorse al fine di raggiungere il proprio benessere psicologico e far emergere le proprie potenzialità.

La psicoterapia è soprattutto attenzione verso il paziente. Il paziente è il massimo conoscitore del proprio disagio e della sua sofferenza e il terapeuta conosce i meccanismi che provocano e mantengono quel vissuto, riconosce gli schemi mentali che vi sono alla base, ma il suo sapere deve essere posto in relazione con l’esperienza che porta il singolo paziente.

Il buon esito di un percorso terapeutico è in buona parte legato alla qualità della relazione tra paziente e terapeuta: il paziente deve potersi sentire ascoltato, accolto e riconosciuto per poter intraprendere un cammino di fiducia e condivisione con il proprio terapeuta.